MOTO G – il nuovo piccolino è arrivato a casa.

tecnologiaDopo qualche anno di onorato servizio, ho deciso di mandare in pensione il mio attuale cellulare. Il mio vecchio, ma fedele Nexus S comincia a far vedere gli anni che ha: ho provato a rianimarlo con la rom CyanoGenMod, che gli ha dato un po’ di “birra” in più, ma volevo provare qualcosa di più performante di un monocore con 512 mega di ram.

Non volevo spendere uno sproposito, ma nemmeno volevo prendermi qualcosa che faccia fatica ad accendersi. Il mio desiderio era quello di comperare il nuovissimo Nexus 5 di LG, ma il prezzo mi ha fatto desistere dall’acquisto.

Quindi mi è venuta in soccorso la cara e vecchia Motorola. Si proprio questa gloriosa marca che dal suolo italico se n’era andata tempo fa lasciandoci alcuni pezzi da novanta che hanno fatto la storia del telefono cellulare.

Motorola_d470_1 Come questo modello che ha segnato l’inizio dei cellulari portatili.

Oppure questo:

motorola_cd_930

Il mio prima cellulare, che mi ha accompagnato per quasi 3 anni. Una mattonella, ma che non ha mai avuto problemi di sorta, dimostrandosi sempre pronto al momento del bisogno.

Motorola, qualche mese fa ( o forse anno fa… non ricordo esattamente), è stata acquisita da Google e tutti stavano aspettando che la stessa Google utilizzi la stessa Motorola per crearsi in casa il cellulare “google experience”.

Molto probabilmente il primo della stirpe ha visto la luce poco tempo fa.

Il Moto G.

moto_g_0

Ho preso questo cellulare perché le sue caratteristiche sono esattamente quelle che io ritengo necessarie in un cellulare, tra cui alcuni aspetti in cui Motorola ha sempre eccelso: la qualità audio e la capacità di ricezione.

A questo aggiungiamo un quad core parco nelle risorse, ma sempre pronto in ogni occasione, uno display fatto come si deve allora siamo vicini al cellulare perfetto.

Se poi lo vendono a 199€ negli store italiani (169€ in quelli tedeschi) per la versione con 8 giga di spazio, possiamo dire che alla perfezione ci siamo molto vicini.

Purtroppo qualche difetto ci doveva pur essere: se sul peso o dimensione si può sorvolare, invece sulla qualità della fotocamera è difficile farlo. Si purtroppo per me, a cui piace la fotografia, una fotocamera non all’altezza potrebbe essere un problema. Ma ho la convinzione che il cellulare non serve per fare le foto, per farlo ci sono cose create apposta che lo fanno molto meglio.

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