Se volete usare il vostro raspberry anche come backup di rete, o in quei casi in cui vi serve tanto spazio, dovete per forza aggiungere un harddisk esterno.
Visto le caratteristiche del Raspberry PI, l’unica cosa che potete fare è utilizzare un HD esterno e collegarlo alla presa USB. Vi ricordo che il raspberry non riesce ad alimentare correttamente un HD anche da 2.5 pollici, dalle sue prese USB per mancanza di corrente. Quindi vi consiglio di procurarvi un HUB esterno USB con alimentatore.
Io mi son procurato questo modello D-LIN DUB-H7, perchè ha a disposizione anche due porte USB che forniscono una corrente di 1.2 Ampere più che sufficiente per alimentare il vostro raspberry direttamente.
Si, con questo hub ed un cavo usb-microsub, quello dei cellulari per intenderci, potete utilizzare lo stesso HUB per alimentare anche il raspberry.
Quindi con un alimentatore solo potete alimentare l’HD esterno ed anche il raspberry.
Tornando a come aggiungere un HD, vi indico i passi da fare.
Step #1 : Partizionare il nuovo HD con il comando fdisk
Collegare l’HD all’HUB a cui è collegato il raspberry.
Accendere il raspberry ed attendere che abbia concluso il boot.
Identificare il nuovo HD nel sistema. Per farlo occorre usare il seguente comando:
# fdisk -l | grep '^Disk'
L’output sarà una cosa tipo la seguente
Disk /dev/sda: 251.0 GB, 251000193024 bytes Disk /dev/sdb: 251.0 GB, 251000193024 bytes
Partizionare l’HD.
# fdisk /dev/sdb
I comandi di base per fdisk sono:
- m – print help
- p – print the partition table
- n – create a new partition
- d – delete a partition
- q – quit without saving changes
- w – write the new partition table and exit
Step#2 : Formattare il nuovo HD usando il comando mkfs.ext3
Per formattare la partizione linux usando il formato ext2fs:
# mkfs.ext3 /dev/sdb1
Step#3 : Montare il nuovo disco
Prima creare il punto di mount chiamandolo /disk1 e quindi usare il comando mount /dev/sdb1
# mkdir /disk1 # mount /dev/sdb1 /disk1 # df -H
Step#4 : Aggiornare il file /etc/fstab
Apri il file /etc/fstab
# vi /etc/fstab
Aggiungi in fondo
/dev/sdb1 /disk1 ext3 defaults 1 2
Salva e chiudi il file.
Task: Dai un nome alla partizione
Si può dare un nome alla partizione con il comando e2label. Per esempio, se vuoi dare il nome “backup” alla nuova partizione:
# e2label /dev/sdb1 /backup
Questo nome lo puoi anche usare nel file /etc/fstab al posto del codice della partizione:
LABEL=/backup /disk1 ext3 defaults 1 2